MALEDETTA DROGA!!!

Ci si chiede il perchè, perchè si inizia, perchè ci si invischia.
Si dà la colpa ai genitori, si dà la colpa ad un passato difficile, alle avversità... e si dà la colpa alla noia, all'aver tutto.
Sì, l'avere assolutamente tutto, perchè anche quello ti porta a drogarti, a non capirne le conseguenze, o meglio, a conoscerle, ma a non sentire sulla propria pelle quanto possano essere pesanti, tanto, chi hai intorno, ti ama, e continua ad amarti, e continua a sostenerti.
Quanto è sbagliato ciò?
Quanto sarebbe il caso, invece, di dare un sonoro ceffone, tanto forte da ribaltare tutto, un ceffone fisico e psicologico!
Quanto sarebbe il caso, invece, di lasciare nella propria merde certe persone, lasciare che davvero perdano tutto, con la probabilità al 50% di risollevarle, o per l'altro 50% di perderle, perderle totalmente!
Avere tutto: avere una famiglia che ti ama, sempre e comunque, una persona accanto che in certi momenti ti guarda con adorazione, che ha lasciato tutto per te, un'ex moglie che nonostante tutto ancora ti protegge... essere una persona che sa incantare, che è intelligente, indubbiamente... e fare una scelta così egoista e così distruttiva, e portare a fondo con sé tutti, convinti di non fare ciò...

Non sempre la droga è una scelta cosciente e consapevole, come tutte le dipendenze, spesso ci avviciniamo la loro per spirito di emulazione o di sopravvivenza, e poi ne rimaniano totalmente invischiati.

Sicuramente, il mondo che ci circonda se non è capace di aiutarci a uscire dall'alcool o dal tabacco, figuriamoci se riesce ad aiutarci ad uscire dalla dipendenza dalla eroina o cocaina.

addirittura per l'eroina il mondo è spaccato in due tra insistere con comunità di recupero o rassegnarsi alla somministrazione controllata.

Sicuramente è sbagliato minimizzare una droga rispetto ad un altra, ma è sicuramnet importante classificare i 'malati di droga' in base alle sostanze, ognuna ha una sua specificità.

Il punto dolente è la famiglia, sia quando è assente che quando è troppo presente...
L'aiuto che puo' dare un legame d'amore, non sempre è valido, anzi in situazioni croniche di dipendenza, la miglior soluzione è spesso fare 'terra bruciata' attorno ed affidarsi ad una struttura di recupero.
Questo non per egoismo o disimpegno, ma perchè solo un rapporto 'terzo' e professionale impedisce che abbiano successo i mille ricatti e le mille false promesse che la fervida mente di un tossicodipendente riesce a partorire.

Famiglia troppo presente, direi...in questo caso è una scelta piu' che consapevole, giustificata con un "è un qualcosa in piu'".
A distanza di due settimane non riconosco piu' la persona per la quale ho mollato tutto..